Il sistema modulare è caratterizzato da una maggiore flessibilità per la selezione della modalità operativa sicura fino al PLd e da un controllo delle autorizzazioni di accesso a impianti e macchinari. In questo modo, PITmode fusion consente una selezione efficiente della modalità operativa e una gestione dei permessi di accesso coprendo sia le specifiche di “safety” che quelle di “security”. Il nuovo PITmode fusion consiste in un’unità di lettura PITreader con tecnologia RFID e Web server integrato ed una Safe Evaluation Unit (SEU). Il suo design modulare consente al PITmode di essere integrato nella progettazione delle console di controllo esistenti. Gli utenti autorizzati ricevono la corretta abilitazione della macchina secondo la propria formazione attraverso una chiave a transponder RFID codificata. È possibile selezionare fino a cinque modalità operative sicure, come la modalità automatica, l'intervento manuale in condizioni limitate o la modalità di manutenzione. La chiave viene inserita nel PITreader installato nella console di controllo, la SEU rileva la modalità operativa specificata e assicura una commutazione funzionalmente sicura. Le chiavi RFID vengono lette e configurate nel PITreader.
Pilz presenta, inoltre, un monitoraggio delle aree più flessibile ed efficiente con le nuove versioni Light e Master/Slave del laser scanner di sicurezza PSENscan: i laser scanner di sicurezza Pilz sono ora adatti anche per applicazioni verticali come la protezione di accessi. Inoltre, con PSENscan è ora possibile progettare applicazioni con maggiore flessibilità, grazie alle funzionalità di muting integrate, riducendo al minimo i tempi di inattività e ottimizzando i costi. PSENscan, a breve, potrà anche essere collegato in serie fino ad un massimo di 4 laser scanner e in futuro potrà abilitare fino a 70 configurazioni commutabili da configurare, nonché il monitoraggio simultaneo di fino a tre zone separate.
Gli interruttori di sicurezza codificati PSENcode combinano la massima protezione da manipolazione con il minimo ingombro grazie alla tecnologia del transponder RFID. Ora offrono una nuova soluzione per applicazioni critiche in termini di spazio, dove gli ingombri sono un fattore chiave. Con un'altezza di circa 3 mm, il nuovo attuatore “low profile” di PSENcode è attualmente l'attuatore con spessore inferiore al mondo.
Per garantire lo scambio di dati nella produzione in rete, infine, Pilz offre il nuovo modulo IO Link Master PSS u2 ES 4 IOL per il sistema I/O remoto PSSuniversal 2. La tecnologia IO Link, standard in tutto il mondo secondo IEC 61131-9, supporta una diagnostica avanzata secondo lo spirito dell’Industria 4.0. Gli utenti possono salvare le configurazioni dei propri dispositivi come sensori e/o attuatori e i relativi dati di processo nel modulo master PSS u2 ES 4 IOL.
PAD. 3 – STAND G020