Proplast affronta il tema dell'efficienza energetica con APROL EnMon di B&R
La collaborazione tra Proplast e B&R basa i suoi presupposti su uno scambio tecnologico in tema di monitoraggio e riduzione del consumo energetico, con particolare focus sulla trasformazione delle materie plastiche.
Integrato con l’intera gamma di tecnologie per l’automazione B&R, il sistema APROL EnMon per la registrazione e la misurazione delle principali cause di consumo d'energia è oggi installato e attivo all’interno della sede Proplast. Lo scopo dell’installazione di questo sistema di monitoraggio è la raccolta di tutti i consumi energetici (energia elettrica, energia termica, gas riscaldamento, acqua, aria pressurizzata) delle diverse zone di impianto, dei laboratori e degli uffici in modo da stabilire possibili aree di intervento per migliorare le prestazioni energetiche del complesso di Rivalta Scrivia. Un sistema completo come EnMon, così semplice da configurare e pronto all’uso, permette a Proplast la valutazione energetica di un insieme di laboratori comprendente macchine e stazioni di prova, dove il consorzio verifica per conto delle aziende nuovi materiali, nuove tecnologie e nuovi processi produttivi.
Con i dati oggi raccolti da EnMon è possibile avere un computo dettagliato dei consumi di ogni macro-area e singola parte di impianto, arricchendo così le analisi svolte dal consorzio con preziose informazioni di carattere energetico. Questo consente di affrontare con trasparenza le richieste della ISO 50001 in tema di gestione dell’energia.
Nello studio di un nuovo prodotto e nel suo sviluppo Proplast, sempre in linea con le tendenze virtuose dell'industria, vuole infatti valutare con precisione i costi energetici legati ai processi produttivi, particolare di grande interesse nel mondo della plastica dove i processi sono in genere energivori. L'intero ciclo vita di un prodotto, grazie a EnMon di B&R, è così analizzato e corredato da valutazioni energetiche che possono impattare significativamente sulle valutazioni di fattibilità nell’impiego di un nuovo materiale o di un diverso processo tecnologico.